le Origini e la Storia

La Danza Orientale è una danza antichissima,  le sue radici affonadano dalle origini della cività,risale infatti dal  neoitico quando le prime cività umane onoravano la "Grande Dea". Diverse raffigrazioni sono state ritrovate della Dea Madre, essa simbleggiava la vita, l'abbondanza, la procreazione e la fertilità. in questo periodo l'unico strumento musicale conosciuto dagli uomini era  il tamburo esso riproduceva  il ritmo del cuore del mondo e degli uomini, le danze erano propriziatorie, liberatrici, ribelli, un mix tra eleganza e rivolta, erano praticate dalle socerdotesse della Dea fino allo svenimento per raggiungere l'estasi e comunicare con gli dei, in tale periodo si aveva una società matriacale e la madre Terra con la sua natura, erano amate e ripettate.

Successiavamnte si passo da una socieà matriarcale ad una patriarcale, e man man le divinità e gli dei divennero promisqui ermafroditi fino ad essere sostiuiti con le divinità si tipo patriarcale e il culto della Dea Madre passò in secondo piano.

La danza Orientale si trasfomò via via come il culto e passo palazzi dei grndi sovrani d'Oriente  dove le Almee ( danzatrici professioniste che si dedicavano alla poesia, all'arte, alla musica al canto e alla danza ) si contraponevano alle gawazee ( danzatrici di strada zinghare che  si esibivano percepando un tributo in denaro)  e proprio grazie a queste ultime la danza orientale è arriata fino a noi oggi, infatti con il tempo e con l'evoluzione della religione mussulmana man man tale danza divenav sempe più proibita in primo luogo perche aveva legami con la vecchia cultura matriarcale che dove  sparire e poi perchè era un tipo di danza che dava alla donna consapevolezza del suo essere del suo corpo dl suo potere, fu quindi proibita e le uniche danzatrici che potevano esibirsi erano le zingare ( gawazee)  ch si spostavano di terra in terra

facendo giungere la danza fino a noi.

fu nel 800 con la campagna Napoleonica che gli occidentali ebbero il primo contatto con le  danza orientale, il termine che coniarono i francesi "dance du ventre"

essendo atratti dai movimenti concentrati all'atezza del bacino di tale danza, in realtà il termine più adatto per definire tale disciplina è  raqs sharqi cioè danza Orientale che si differenza da raqs Garbi danza occidentale.

la sua storia dall'800 in poi è passata dai cabaret alle sale teatrali e stata in qualche modo codificata seguendo i canoni della danza classica  tuttavia e rimasta la danza delle sensazioni delle vibrazioni e delle espressioni, essa simile al carattere famminile passa da momenti di armonia dei sensi e dalla natura a momeni di irrefernata follia unica nel suo genere richiede amore impegno e dedizione come qualunque disciplina, ma seguita con  passione essa esalta l'anima e il corpo e stabilisce l'antico contatto tra noi e il mondo che ci circonda.